Pausa pranzo in un baretto esterno gestito da due simpaticissime e gentili sorelle cinesi. Al termine del pranzo, mentre mi sto alzando, si avvicina un giovane senegalese avvolto in indumenti vari, e mi offre una collana.

Dopo la solita risposta di cortesia, mi chiede se può sedersi per fare una chiacchierata. Accetto dicendo: “Sì, certo. Ma stai vedendo che sto per andarmene…”. Le ragazze lo conoscevano e non hanno fatto obiezioni.

Io sono piuttosto robusta e sto usando una stampella a causa di un infortunio; non mi sento molto a mio agio con il mio corpo in questo periodo. Lui inizia a farmi domande sulla mia situazione matrimoniale e, a un certo punto, con voce calda e profonda, mi dice: “Che bella che sei! Sei davvero bella! Bella e formosa!”.