Mi ha chiamato una ragazza da un call center.
La telefonata è andata così.
Una voce squillante e cordialissima esclama “Salve!”.
Rispondo al saluto come rispondo a tutti, perché sul telefono potrebbero chiamarmi persone che non conosco ma hanno il mio numero per motivi di lavoro.
La ragazza evidentemente non mi sente:
con la stessa voce cordiale e squillante sento che dice “Salve al cazzo!”
Comincio a ridere immaginando non mi abbia sentito, ripeto il saluto aggiungendo che evidentemente mi ha sfarfallato il microfono e aggiungo un cordiale “Salve al cazzo anche a te!”.
La ragazza si imbarazza tantissimo, cerca di spiegare che non mi aveva sentito, ma comincia a ridere istericamente.
Io rido.
Lei ride.
Lascia un commento