Il CU più CU che conosca è un mio ex compagno del liceo, brutto come la fame e che si lava poco, che gestisce un bar. Il tipo ha un cognome illustre, viene da una famiglia che vanta tra i suoi membri medici, avvocati, insegnanti, ecc. quindi, molto spesso, si sente come se camminasse a mezzo metro dal suolo. Faccio notare che questo atteggiamento da “Io sono io e voi non siete un caX” non ha ragione di esistere, poiché il tipo è anche l’unico della sua famiglia a non aver terminato gli studi e a non raggiungere nessun obiettivo né dal punto di vista carrieristico, né da altri… Più volte l’ho salvato da situazioni imbarazzanti (ad esempio, si era infatuato di una straniera che gli stava facendo vendere anche le mutande, facendogli credere di essere innamoratissima, poi, in realtà, non gli concedeva nemmeno un bacio e se la spassava allegramente col resto del mondo), e più volte gli ho dato una mano col lavoro, gratuitamente, perché non si poteva permettere un dipendente. Comunque, succede che più volte una sua cugina si presenti al bar “alticcia” e si renda protagonista di episodi imbarazzanti (una volta era seminuda e scollatissima, e con la scusa di abbracciare mio figlio dodicenne, gli ha spinto la faccia in mezzo ai suoi seni).
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