Il caso umano sono CHIARAMENTE io.
Se state cercando cuori infranti e scappatelle, non è il post giusto, qui troverete solo disagio personale 😂
Io non sono mai stata una volpe, credo che mia madre mai una volta si sia sentita dire “tua figlia è così sveglia!” e io ogni tanto mi rendo conto che proprio non ci arrivo alle cose e io l’altro giorno ho avuto la conferma.
Lavoro in proprio, ogni tanto, se vede che manca qualche sciocchezza, mia madre la compra. Lavoro molto con la colla a caldo e quindi utilizzo una barca di carta da forno.
Qualche giorno fa stavo lavorando e vado a prendere un pezzo di carta da forno, come la tiro per strapparla, questa si strappa perfettamente, in modo perpendicolare, 90° d’angolo, insomma, una M A G I A.


Io allora tutta fiera, guardo e riguardo questo pezzo di carta con stupore e penso con un certo occhietto lucido:
“mio Dio, sto proprio diventato forte nel mio lavoro, mamma mia!” (Come se strappare la carta forno dritta fosse la base l’emboema del fare partecipazioni di matrimonio, ovviamente)
E passo tutta la restante mattinata gongolandomi e a soffermare il pensiero su quella perfetta, assolutamente inarrivabile carta da forno, nel mio cervello girava in loop “I’m simply the best! Na na na” è il mio sorriso beffardo, a tre metri da terra poteva solo accompagnare: ero pronta a cambiare la didascalia di LinkedIn: wedding stationer – quella che taglia perfettamente la carta da forno.
(Si, i processi mentali di una persona sotto stress da partita iva sono assurdi, lo so).