“A Milano”, dicevano,

“gli uomini sono di una galanteria unica; vedrai che non ti faranno mai metter mano al portafogli se accetterai un invito a cena!”.

Resoconto degli inviti a cena ricevuti finora nella capitale meneghina:
  • sono 62 euro in tutto, tu dammi 30 e siamo apposto
  • ci vediamo alle 20.30, ma io vengo che ho già mangiato
  • lascia, le polpette le pago io, ma dopo andiamo a bere e tu paghi i drink (breve spoiler: mi conveniva pagà le polpette)
  • lascia, il tuo drink lo pago io – ma grazie! * suo movimento maldestro, neanche il tempo di fare un sorso e mi rovescia il bicchiere* -oh no!! Scusa, scusa te ne prendo un altro! – arrivati al bancone, ordina effettivamente per me un nuovo drink, ma si fa da parte quando la cassiera presenta lo scontrino
  • come prima uscita voglio portarti in un ristorante che conosco, ha un giardino interno paradisiaco, fa delle crudité di pesce super…. – io “ma no dai, facciamo una cosa più tranquilla, come prima uscita andiamo a mangiarci una pizza!” finale della cena : si fa dividere in due il conto di 2 pizze e un’acqua liscia…
….primi appuntamenti alla fontanella pubblica come li vedete? così, per non rischiare😅

N.B. i riferimenti a Milano sono intenzionalmente ironici! Questo post vuole prendere in giro i CU tirchi di qualsiasi paese!