Vi scrivo di una delle mie ex, lo faccio oggi per il motivo che leggerete a fine post.

Lei è una docente, anni fa venne convocata “al nord” per una supplenza annuale.
Un weekend tornò a Napoli e passò una giornata a casa mia.

Il lunedì accedetti a Facebook dal mio notebook e mi comparve il suo account. Non ho mai controllato né telefono, né attività social delle persone con le quali stavo insieme, perché se c’è fiducia non c’è bisogno di controllo. Stavo per disconnettermi, ma notai 2 finestrine di messenger aperte in basso a destra, riportanti conversazioni intercorse tra lei ed altri uomini, nelle quali lei prendeva appuntamenti per incontrarli nella città dove prestava servizio.

A quel punto i miei sensi di ragno si acuirono e cercai di capire se fossero conversazioni amichevoli, oppure di altra natura. Erano inopinabilmente di altra natura.
A quel punto salvai e stampai.