Andiamo a casa mia e mettiamo su un film (normale, non zozzo! Per gli esperti: Krull). Luci soffuse, divano, uno appoggiato all’altro, mano nella mano. Insomma in un’ora di film, che io conosco a memoria, battute incluse, quindi non ho necessità di seguirlo, ma lui no, non ha capìto assolutamente nulla della trama. Mi sta anche bene e lo capisco, perché comunque non ha fatto altro che cacciarmi la lingua in gola. Insomma l’appuntamento va strabene: baci, abbracci, carezze, “marsupio”, rotolamenti vari. Niente sesso, solo dolcezza, tenerezza, passione, calore umano, coccole, ecc… insomma avete capìto.
Decide verso mezzanotte di andare poiché si sarebbe svegliato alle 6:30 per lavorare e mi fa “chiamami domani in giornata”. Gli dico che forse avrebbe dovuto chiamarmi lui, perché non so quando è libero dal lavoro o meno, se lo chiamo potrei beccarlo in un momento in cui non può. “Ok” risponde e va.