Mio padre è un commercialista e quando ero piccola lui aveva lo studio in casa. Io stavo sempre lì a chiedergli fotocopie dei miei disegni per poterli colorare in modi diversi e così, immagino per togliermi dalle p4ll3 mentre lavorava (e non sprecargli troppa carta), mi aveva detto che ciascun foglio si poteva fotocopiare al massimo 3 volte.
Siccome mio padre è la persona più colta e intelligente che conosca, da bambina prendevo per oro colato le sue parole e anche crescendo ovviamente non avevo mai messo in dubbio la veridicità di questo dogma.
Immagina le facce dei miei colleghi quando – ormai adulta – sono entrata nel mondo del lavoro e un bel giorno ho dichiarato di non poter fare più di tre fotocopie del documento che mi era stato consegnato perché la stampante me lo avrebbe impedito
“ma non ho capito, sono finiti i fogli?”
“No no, ma non si può”
“in che senso non si può, manca il toner?”
“No, ne ho già fatte tre!”
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