Ci salutiamo nel pomeriggio e, appena arriva a casa, mi invia un messaggio in cui mi accusa del fatto che quella mattina avevo “salutato calorosamente quattro ragazze” davanti a lei. Io casco dal pero con la coscienza pulita, perché avevo salutato (tra l’altro da lontano e con un semplice ciao) delle persone che conosco da una vita.

Chiude lei la frequentazione perché “chissà con quante altre ti vedi mentre io sono lontana”. Lontana. A un quarto d’ora di macchina.