Questa patologia è una tra le più diffuse tra i casi umani: la costantite speranzosa.
Si manifesta con un continuo, quanto costante invio di messaggi ad intervalli assolutamente random, che possono andare avanti per anni e anni.
A questi messaggi non segue mai riposta, ma l’affetto da costantite continua imperterrito ad inviarli con la speranza che, prima o poi, vi sia una risposta. Da qui, la variante più pericolosa: la speranzosa. Speranza vana….
Potete notare come questa patologia, spesso sfoci in “Incazzaturis prufundis” quando il soggetto affetto da costantite non riesce ad ottenere delle risposte che invece (per motivi del tutto sconosciuti) egli si aspetta.
Raccogliamo questa testimonianza di “costantite speranzosa” che va avanti da oltre 2 anni:
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