Chiamo subito la mia migliore amica per metterla al corrente. Anche lei strafelice. Finalmente qualcosa iniziava a girare.
Il giorno dopo ero rinata. Dopo tanti salti mortali un po’ di respiro.
Soltanto chi ci è passato può comprendere.
Bene, arriva la sera e io dalle 21 in poi sono con il cellulare in mano ad aspettare la chiamata del compratore.
Dopo un po’ squilla il telefono.
“Ciao, sono L., ci siamo sentiti ieri sera per la pelliccia. Dammi qualche informazione e vediamo come organizzarci”.
Lui carinissimo al telefono, molto cordiale e spigliato rispetto a me che sembro una vera rinco***onita. Cerco di fare la simpatica per invogliarlo a fare l’acquisto, fino a quando mi rendo conto che ha iniziato a farmi delle domande strane.
“Ma tu quante volte l’avrai indossata? – E’ nuova? – Su che genere di abbigliamento si adatta meglio? – Ma tu di solito vesti elegante o casual? – Che tipo di calze porti?”.
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