Come che tipo di calze porto? Resto come una cre*ina, decisamente confusa. Cerco di reagire e gli chiedo a cosa cavolo gli importi delle mie calze.
E qui lui tira fuori il suo repertorio di “io ti farei questo e poi quest’altro, ti morderei le calze e te le strapperei e poi continuerei così e poi anche così. Poi a destra e poi a sinistra, poi su e poi giù…”.

Un repertorio di tutto rispetto.

Io che, invece di riattaccare, continuo con “ma che dici… ma che cavolo stai dicendo…”, non ho nemmeno il coraggio di mandarlo al diavolo.

Alla fine lui si calma e io imperterrita gli chiedo: “Ma ora, a parte tutto ‘sto casino che hai fatto, la pelliccia la prendi o no?”

… e non mi ha chiuso il telefono in faccia?