Ovviamente è stato in quel momento che mi ha mandato la foto del volatile.
Mi sono trovato mia madre in camera, tablet in mano, a chiedermi:
“E questo cos’è?”
Smisi di parlare col postino.
Non lo bloccai né tolsi dalle amicizie perché a parte questo evento era sempre stato una persona normalissima.
Passarono anni.
Mi scrive un paio di mesi fa:
si è rotto la gamba ed era costretto a gestire la noia, chiuso in casa.
Per evitare casini, avendo visto su fb che si era fidanzato, gli chiedo come va col suo uomo.
Mi risponde che va benissimo, fa il dottore, si trova bene ed è innamorato.
Dieci minuti dopo chiede se gli mando delle foto, di me nudo, perché gli era rimasta la curiosità.
E niente, a ‘sto giro l’ho bloccato.
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