Il mio cervello mi fa notare che la rossa in questione tiene la faccia costantemente girata in modo che passando io non possa mai vederle il viso. Hai ragione, caro cervello, quantomeno è strano.

È lei.

Visto il suo atteggiamento evito di interagire in alcun modo, è palese che si senta a disagio e come ho detto siamo tutti adulti.

Vengono raggiunte da una quarta amica con il carrello dei mobili e si avviano anche loro alla macchina.

Che è parcheggiata accanto alla mia.

Lascia le amiche a caricare il bagagliaio mentre si sdraia a faccia sotto sul sedile posteriore. Tornato a casa, con una mia amica, abbiamo riso un paio d’ore.