Riparto e dopo qualche km, più o meno all’inizio della strada ritrovo la stessa ragazza di prima. Mi accodo e facciamo diversi km in riga. Dopo una 30 di km, più o meno all’altezza di uno spazio di sosta a lato sx della strada, la ragazza inchioda e aprendosi il casco mi urla: “perché cazzo mi segui?”

La ragazza non era quella che conoscevo io. Aveva la stessa moto, un KTM e come l’altra aveva i capelli grigi lunghi raccolti in una coda…. Ma sti cazzi!!

IN Modo gentile, anche se leggermente adirato perché mi ha inchiodato davanti le faccio notare che facciamo semplicemente la stessa strada. Lei boffonchia qualcosa tipo se, se, ci crediamo tutti (ma se sei da sola cazzo. Tutti chi?)…. Ma io me ne fotto e sto per ripartire quando la simpatica isterica perde l’equilibrio e rovina a terra.

Ufff. C’è sempre qualche stronzo a rovinarti la giornata. Mi fermo metto la moto sul cavalletto e……a dir la verità sarebbe stato meglio me ne fossi andato lasciandola li, invece mi avvicino le porgo la mano per alzarsi e mentre lei mi insulta come se fosse stata colpa mia, le sollevo la moto e la metto sul cavalletto.

Un grazie…… Ma figurati, anzi non contenta se ne esce con: “ e adesso cosa vuoi che esca con te a cena?”

e questo solo perché sono stato gentile ed educato come mi hanno insegnato.

Be. Avevo raggiunto il limite e maleducatamente le passo la moto quasi a rifarla cadere e alle parole “ma chi ti si incula pazza sclerotica” riprendo la moto e me ne vado con qualche tic di nervosismo.