Sono un CU?
Conosco lui a una cena di amici in comune.
Lavoriamo nello stesso settore: avvocato (di discreto successo) penalista lui, assistente in uno studio legale io.
Entrambi over 50.
Ed entrambi con storie sentimentali devastanti nel recente passato e per lui talmente devastante, che lo costringe ancora a prendere (anche se molto blandi) antidepressivi.
Nasce subito una profonda intesa intellettiva e scopriamo di condividere molti interessi.
Comincia un anno fatto di gite, teatro, cinema, mostre, cene e pranzi con amici o da soli.
In questo anno di frequentazione ho imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo per il suo essere vero, leale, e percettivo nei momenti meno “luminosi”.
E tutto questo inevitabilmente mi ha portato a provare dei sentimenti nei suoi confronti, ma non ho mai voluto palesarli per non rovinare questo rapporto così “magico“…
Alcuni mesi fa di ritorno da una serata da amici mentre mi riaccompagnava a casa si accorge di aver lasciato le sue chiavi di casa in studio e di non avere nemmeno quelle dello studio, era troppo tardi per poter disturbare chi ne ha una copia, quindi lo invito a dormire da me, non ho un letto in più e il divano non è anche letto ed è decisamente scomodo (lo devo sempre cambiare….)
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