Il caso umano sono io.
Relazione di circa un anno, ma la più importante per me a livello emotivo e di innamoramento.
Lui preso, facevamo progetti, non la persona più dolce del mondo ma a me piaceva così. Era presente, stavamo insieme ogni giorno, e così via.
Decide un bel giorno di luglio, di lasciarmi, al ristorante, praticamente da un momento all’altro (dice che i sentimenti miei e i suoi non sono equilibrati, che io sono più presa). Dopo due settimane di indecisione sua, in cui ci vedevamo e lui piangeva come un pazzo dicendo che non lo sapeva, più niente.
Ecco, da li a ieri, non mi sono mai arresa.
Senza però sembrare pazza, e facendogli vivere la sua vita.
Ho scritto poesie e lettere per lui, gli ho scritto e registrato una canzone, gli ho fatto capire quanto ci tenessi.
Lui ogni volta che gli leggevo una poesia o lettera, piangeva, diceva che nessuna mai aveva fatto queste cose per lui.
Ma niente di niente. L’unica cosa che mi dice ogni volta è ‘’non devi smettere di lottare per me, magari un giorno ci ritroveremo’’.
Ieri, ho scoperto che si è fidanzato (me l’ha detto suo cugino), l’ho chiamato in lacrime e la risposta è stata:
“mi vedo con gente come fai tu, non posso?”
Vi giuro, sono a pezzi.
Scusate il lungo post..
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