Pare come se stesse descrivendo cosa volesse farle in quel momento.
Ma al posto dell’anatomia ce stanno le cazzo de cipolle.
Prendo il telefono, scrivo a st’amica mia:
“Senti un po’: ma state a fa l’equivalente del sexting col cibo?”
Mi risponde che sì, e che normalmente deve stare attenta a descrivere cosa sta preparando a pranzo o a cena perché s’attizza e comincia a strusciarsi.
Niente.
Non giudico, eh.
Cazzi loro.
Ma ora apro il frigo, ci guardiamo con le cipolle e parte la voce del mio amico.