Il caso umano sono io, che ho problemi con mia madre da quando sono nata e non riesco a uscirne.

Le dinamiche sono complesse e ci vorrebbero ore per spiegare, ma sintetizzo i due motivi principali:

Io non mi sono mai sentita accettata per quello che ero fin da bambina.
Mia madre è stata sempre poco stabile ai miei occhi, se ne usciva con urla, scene isteriche, parolacce, non mi dava la sicurezza di una persona matura.

Faccio degli esempi:

– Sono andata in collegio a 14 anni (tornavo 3 volte l’anno). In collegio già subivo le mie persecuzioni, tornavo a casa e lei ogni giorno strillava come una pazza perché voleva bagno e stanza puliti e ordinati alla perfezione. Oltre a questo, se per sbaglio lasciavo qualche indumento o scarpe a casa (nel mio armadio) lei apriva, prendeva e indossava. Quando tornavo e la trovavo con i miei vestiti/scarpe iniziava a gridare che li pagava lei quindi erano suoi e che erano in casa sua quindi poteva prenderli. Aggiungo che lei di capi d’abbigliamento ne aveva montagne, quindi non era per bisogno.

– Per la mia laurea le avevo detto che volevo fare delle bomboniere solidali (pagate da me, con i miei risparmi), per me era molto importante. Mi ha detto che non era abbastanza chic e, il giorno della festa, si è comunque presentata con un cesto di bomboniere.