Un po’ CU (anzi direi che lo sono abbastanza…) sono i proprietari di cani che, prima di fare socializzare le loro bestiole con la mia, si informano sul sesso della mia belva.
Domanda più che legittima, eh… il problema, non è la richiesta in sé, quanto le conversazioni surreali che seguono.
Premetto che, da ormai 7 anni, sono proprietaria di una cagna sterilizzata che va d’accordo più o meno con tutti, maschi e femmine, interi o non.
In questi sette anni ho perso il conto dei dialoghi del tipo:
Proprietario/a di cane maschio castrato: È maschio il suo?
Io: No, è femmina.
Proprietario/a: ah, allora non ci sono problemi.
Io: Il suo è maschio, immagino.
Proprietario/a: Eh…ERA.
Io: ?
Proprietario/a: Eh…ERA maschio, ma… zac!
Io: ah, è castrato. Ok.
Ora, dico io…a parte che se il tuo cane castrato ha ancora problemi con gli altri maschi al punto che prima di farlo avvicinare mi chiedi di che sesso sia il mio cane, direi che qualcosa è andato storto. Ma poi da quando in qua un cane castrato non è più maschio?
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