Noi tutti siamo sempre più orientati a vedere il caso umano negli altri, quando siamo vittime, meno, quando siamo stati carnefici e bastardi. Visto che sabato è Natale faccio mea culpa e cerco di sintetizzare in poche righe tutte le cattiverie che ho fatto e subito tra il 1999 e il 2000.
Stavo con L. da 5 anni. Ci saremmo dovuti sposare nel giro di un paio di anni.
Nonostante io fossi un attivista politico di sinistra e lei di una storica famiglia di destra e militante in AN. Nessuna data stabilita ma se ne parlava tutti i giorni a casa sua con i suoi. L. va in crisi e mi lascia ed io impazzisco. Cambio giro di amici visto che li avevamo tutti in comune ed entro in un giro nuovo pieno di ragazze.
Tra loro c’è F. carina, delicata, forse un po’ moscia. Ci frequentiamo per un paio di mesi, lei si dice molto innamorata ma ha dei problemi: ha 25 anni e ancora non ha fatto sesso. Ci provo in tutti i modi ma non ho pazienza e mi rompo le palle. Il testosterone è un fardello pesantissimo che solo gli uomini possono raccontare.
Quattro giorni prima della Vigilia. In cucina vedo mia madre che sta preparando cose. "Mmmh…
#esconodallefottutepareti Mio figlio ha iniziato le scuole medie. La cosa di per sé non è…
Il mio ennesimo caso umano… 40 anni , due figlie… conosco un uomo, bello come…
Sono separata da poco. Frequento questo corso obbligatorio di primo soccorso. Come nei più triti…
Lo conosco su dating mi chiede di vederci, dalle foto non era male, mi porta…
Dopo 5 anni ho messo fine ad una relazione. Problemi? Non abbiamo niente in comune.…