Dopo non molto ci accorgiamo, io e lei, di esser rimasti soli. Decidiamo di fare una passeggiata. Complice l’alcol, le nostre distanze sono diventate sempre più ridotte, fino a un lungo, carnale ed eccitante bacio.
La promessa è di rivedersi il giorno dopo. Ma il destino è beffardo. Lei già dolorante alla schiena, resta bloccata a casa. Il giorno dopo avrebbe dovuto lavorare e amici l’avevano invitata a cena. Necessitava riprendersi.
Ma l’amore, quello vero, non conosce distanze o dolori lombari. Tutto il giorno è stato un susseguirsi di adolescenziali messaggi, vocali imbarazzanti e lunghissime telefonate. Fino alla buonanotte finale.
La sera seguente arriva l’inaspettata telefonata: si era liberata della lunga e stancante cena, eravamo vicini alla mezzanotte e avrebbe voluto vedermi anche solo per pochi minuti.
Il caso umano per antonomasia è uno dei miei migliori amici, che è un paio…
Il caso umano è un mio ex collega. Non lo definisco amico, diciamo un conoscente…
Vorrei un parere... Mi sono da poco trasferita al nord e ho conosciuto un ragazzo...…
Popolo dei CU a me🤲:chi è più CU in codesta storia?Ho39anni,single da4.Ex manipolatore ecceccecc..vado dallo…
Dopo anni di amicizia, negli ultimi tempi, ho visto un amico sotto un’altra ottica e…
Non so se ricordate, quindi faccio un breve recap. Mi diagnosticano il cancro, lei, mia…