Pranzo di Natale.
Preso da un momento altamente filosofico mi viene la malsana idea di fare una domanda ai più maturi della cricca:
“Qual è stato l’anno più bello della vostra vita fino ad ora? O mese o giorno o momento o che ne so…?”
Mi padre:
“Eeeee un momento stupendo è stato quando è nato Michele, il primo figlio… l’emozione…”
Io abituato a mio padre che esprime l’amore verso i propri figli con la stessa capacità di un bradipo in post sbornia, sono colto da un brivido di commozione.
“Eccezionale è stata la nascita di Laura, la prima figlia femmina, ricordo papà (nostro nonno) felicissimo, quasi con le lacrime agli occhi, emozionatissimo…”
No vabbè il ricordo di mio padre di suo padre, una roba forte… sto per esplodere di orsacchiosità.
Pausa, di uno che ha finito di dire i momenti belli.
Lo guardo, mi guarda.
“Ah e poi pure quando sei nato tu…”
PURE
PURE
PURE
So’ soddisfazioni.