Il CU continuo a essere io che mi sono presa una mezza cotta per un tizio che mi ha confessato di essere fidanzato solo dopo 30 giorni di conversazioni interminabili, anche di notte. Dice che mi vuole e che non si sentirebbe in colpa se tra noi ci fosse qualcosa, ma io mi sento in colpa perché penso ai sentimenti di quella povera cristiana che gli sta accanto e che, probabilmente, non sospetta nulla e non si rende conto di quanto sia infedele (ha già tradito in passato).

Perché devono fare così?

P.S.: Non sono mai andata con lui, non ci sono mai uscita e mantengo il mio principio di restare lontana da lui, almeno fisicamente.