Una molestia è una molestia

All’età di 14 anni una mia compagna di classe si sedette sulla mia gamba in autobus mentre, assieme ad altri compagni, andavamo a una festa di compleanno.

Lei allargò le gambe e si strusciò sulla mia coscia per tutto il tragitto, di fatto masturbandosi. Era fidanzata e fino ad allora non mi aveva mai mostrato alcun tipo di interesse, né lo manifestò in seguito.

A 16 anni, mentre ero in autobus con due miei amici d’infanzia, salirono due ragazze di circa trent’anni.

Io ero seduto e chiacchieravo con i miei amici e mi reggevo a un corrimano. Una delle due ragazze mi poggiò il seno sul braccio e schiacciò con tutto il peso del corpo, in modo tale che io non potessi divincolarmi. Il gesto fu così plateale ed evidente che se ne accorsero anche i miei amici, che per tutto il tempo rimasero sorpresi da quello che stava avvenendo.

Io ero ovviamente eccitato ma anche molto imbarazzato.