Mi suggeriscono di andare con le prostitute, ma non è qualcosa che farei perché sarebbe forzato e privo di emozioni, solo per il fatto che pago (oltre al rischio di malattie). Inoltre, come prima esperienza sarebbe umiliante.

La sofferenza interiore è sempre più intensa, una sofferenza che probabilmente porterò con me per sempre. Vorrei essere asessuato, ma purtroppo non lo sono. Cerco di distrarmi, anche attraverso il pianoforte, ma è difficile. Anche solo un abbraccio e delle coccole sarebbero molto significativi. Ormai una parte della mia giovinezza è passata, e probabilmente questo sarà il mio destino.

Ho scritto tutto questo per cosa? In realtà, non per altro che per sfogarmi, considerando che non ho mai parlato di questo con nessuno. Grazie a chi avrà letto fino in fondo.

Page: 1 2 3

Leggi l'articolo completo
Claudio Michelizza

Recent Posts

Centinaia

Ciao a tutti, preso da Centinaia di storie divertenti vorrei raccontare anche io la mia,…

8 mesi ago

Il caso umano sono io

Il caso umano sono io Che continuo a sentirmi sempre l'ultima in ogni luogo, in…

8 mesi ago

Giullare

Compagni di sventure, non ci siamo capiti! Quando nei precedenti post vi ho raccontato del…

8 mesi ago

Non saprei chi è il vero caso umano…

Per la serie: i casi umani non finiscono mai. Ero con mia cognata a prendere…

8 mesi ago

È stato l’ultimo ad “uccellarmi” in chat.

Uno dei Casi Umani a cui sono più affezionato era il mio postino. È stato…

8 mesi ago

Ma come si fa a vivere con 1000 euro al mese?

Ma come si fa a vivere con 1000 euro al mese? Ho la casa di…

9 mesi ago